Luca Delle Donne nasce a Trieste nel 1983 ed inizia lo studio del pianoforte all’età di 6 anni. Si diploma con il massimo dei voti, la lode e la menzione d’onore presso il Conservatorio “G.Tartini” della sua città nella classe di Lorenzo Baldini. Prosegue poi gli studi con Gabriele Vianello nell’ambito del Biennio specialistico ad indirizzo interpretativo che conclude con 110 e lode. Frequenta il corso di perfezionamento triennale nell’Accademia di Musica di Pinerolo con Franco Scala e Laura Richaud; continua gli studi con Pietro De Maria, Andrea Lucchesini e Filippo Gamba.
Per arricchire le sue esperienze musicali ed artistiche ha partecipato a molte masterclass con docenti di chiara fama tra i quali Philippe Entremont, Sergio Perticaroli, Benedetto Lupo, Andrei Pisarev, Sylvia Hsiang-Tai Chu, Alexander Lonquich, il Trio di Parma ed il leggendario Trio di Trieste.
Presso la “Mozarteum Universitaet” di Salzburg ha studiato con Claudius Tanski ed ha eseguito l’integrale degli Études op.10 di Chopin.
Ha frequentato per due anni il “Certificado de Artista Antonio Fragoso” per musicisti particolarmente distinti a Coimbra (Portogallo) con Aquiles Delle Vigne che lo ha così descritto:
“Luca ha un enorme senso musicale e sviluppa la sua Arte con molta convinzione. Il suo repertorio ed il suo amore seguono i passi dei grandi nomi del pianoforte. Studia un’opera in maniera estremamente approfondita. La penetra nei suoi aspetti più sottili e la ama. E’ un poeta, ed allo stesso tempo un leone, del pianoforte.”
Si esibisce in Italia, in tutta Europa (Slovenia, Croazia, Svizzera, Austria, Portogallo, Olanda, Regno Unito, Belgio, Germania) in Asia (Cina e Giappone) ed in America (Guatemala e Brasile) per conto di importanti stagioni musicali e in prestigiose sale da concerto.
Nei giornali italiani ed esteri viene così descritto: “Interprete accorato” (“Il Piccolo”) “Poetico, virtuoso e fantasioso” (“Novi List”) e “Musicalissimo concertista sorretto da ottima cultura musicale e tecnica” (“La Voce”).
Collabora stabilmente con solisti di fama internazionale come Emmanuele Baldini (primo violino dell’Orchestra di San Paolo), Massimo Macrì, Monte Belknap, Dawn Wohn, Alessandro Beverari, Gervasio Tarragona Valli, Massimiliano Miani, Laura Antonaz, Glauco Bertagnin, Igor Zobin.
Vanta molti riconoscimenti nazionali ed internazionali, come la borsa di studio “Maria Grazia Fabris” che nel 2004 riceve dalle mani del direttore d’orchestra Daniel Oren.
Nel gennaio 2010 è inoltre finalista al “Premio delle Arti” svoltosi a Genova tra tutti i conservatori italiani e riceve il “Premio cultura” per la migliore interpretazione di una sonata classica: da allora propone con continuità recital monografici, lezioni-concerto ed è fondatore ed ideatore con Giovanni Baldini di 7 edizioni del Festival Internazionale “Primavera Beethoveniana”.
Ha suonato da solista con l’Orchestra del Teatro “G.Verdi” di Trieste al Politeama Rossetti, FVG Orchestra, Amadeus Adriatic Orchestra, Orchestra da camera di Rijeka, Civica Orchestra di fiati “G.Verdi”, Orchestra da camera di Pinerolo, Orchextrà, Orchestra del Conservatorio “G.Tartini”; in recital a Londra con un programma beethoveniano all’interno del “London Beethoven Project”, a Lisbona (Teatro Sao Carlos, Palacio Foz), ad Amsterdam (Istituto italiano di Cultura), a Nizza (Conservatorio), a Ginevra (Centre des Arts), a Tokyo (Bunka Kaikan) e Xi’an (Conservatorio e Steinway Society): recentemente si è esibito a Rovereto alla sede nazionale dell’Associazione Mozart Italia, a Salzburg alla DomchorSaal in veste di camerista durante la “Mozartwoche 2018”, solista nel Triplo Concerto di Beethoven al Politeama Rossetti di Trieste, a Ravenna al Teatro “Alighieri” con un brano (Sonata “Werther”) a lui dedicato dal compositore Federico Gon, a Città del Guatemala nella Sala del Conservatorio Nacional, a Belo Horizonte in Brasile. Nel 2015 ha lavorato a Trossingen (Germania) come pianista presso la “Staatliche Hochschule für Musik”.
E’ stato inoltre in tournée in Cina nel 2016, dove ha tenuto 11 concerti e masterclasses, e tre volte in tournée in Giappone nel 2017, 2018 e 2019. Nell’agosto 2022 ritorna a San Paolo, in Brasile, per concerti e la registrazione di un nuovo progetto discografico per l’etichetta Naxos.
Il suo CD delle sonate di Schumann per pianoforte e violino con Emmanuele Baldini uscito nel gennaio 2019 e pubblicato da Da Vinci Classics è stato trasmesso su Radio3, premiato con 4 stelle su Repubblica ed è stato recensito con 5 stelle da su www.musicvoice.it con queste parole: “In assoluto, una delle migliori versioni in commercio. Emozionante”.
Il 23 aprile 2021 è uscito un nuovo CD con Emmanuele Baldini per l’etichetta NAXOS con l’integrale delle Sonate di Ermanno Wolf-Ferrari per pianoforte e violino salutato entusiasticamente dalla critica internazionale (5 stelle su BBC Magazine, 4 stelle su Pizzicato, recensito da Gramophone, American Record Guide, CD del mese su Record Geijutsu) e messo in onda anche su Musiq3 Classique e BBC.
Il 17 settembre 2021 è uscito il suo primo CD pianistico monografico su Schumann per Da Vinci Classics che ha ricevuto subito 4 stelle su Pizzicato “Il pianista italiano esemplifica come dovrebbe essere eseguito il Carnaval di Schumann, con una miscela ispirata di virtuosismo, calma e sempre humor…” e 4,5 stelle da Andrea Bedetti “è indubbio che Luca Delle Donne, nei segmenti più lenti, così come in quelli più veloci, tende a fornire un suono, un timbro nel quale non viene mai a mancare una sua trasparenza, un’evanescenza tali da trasmettere, fin dal primo ascolto, quel senso di irrealtà, di vaporosità sognante, di una realtà vissuta solo interiormente, alla stregua di un sogno fatto ad occhi aperti”: l’intero CD è stato selezionato e trasmesso su RSI.
Il Concerto per pianoforte ed Orchestra n.5 “Imperatore” di L. van Beethoven diretto da Igor Zobin con la FVG Orchestra è stato trasmesso in TV su RAI3 nel marzo del 2022.
L’ultimo lavoro discografico è un nuovo progetto sulla musica pianistica di Robert Schumann uscito negli ultimi mesi del 2023 per Da Vinci Classics.
Nell’arco dei suoi 32 anni di percorso musicale, ha inoltre ideato e condotto trasmissioni radiofoniche, organizzato eventi culturali di ampio respiro (“Progetto 9”, “Settimana beethoveniana 2013”, Festival Internazionale “Primavera beethoveniana”, “Festival delle Culture” 2020 e 2021 finanziati dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, direttore artistico del Festival “PianoCity Trieste 2019” e “Grado Piano Days 2019” e vice direttore artistico per 6 anni dell’Associazione Mozart Italia sede di Trieste), tenuto conferenze, prolusioni, lezioni tematiche ed è stato membro del Direttivo della prestigiosa “Società dei Concerti” di Trieste.
Ha un’esperienza decennale d’insegnamento, è stato presente in giuria in diversi concorsi nazionali ed internazionali (Trieste, Udine, Empoli, Firenze) ed ha tenuto masterclass in Italia ed all’estero per pianoforte, musica da camera e pianoforte ed orchestra.
E’ attualmente docente di pianoforte presso il Conservatorio “J.Tomadini” di Udine.
